Sportello di Ascolto, Informazione, Assistenza e Consulenza Dalla Violenza alla Comprensione C.S.IN. A.P.S.
Per richiedere assistenza da parte di questo sportello è obbligatorio procedere prima alla compilazione del questionario di valutazione vittima/utente per compilazione online che troverete in fondo alla pagina. Una volta compilato dovrà essere inviato tramite mail su info@csinonlus.org e tramite fax al numero 06233219818.
Dopo 7 giorni dall'invio del questionario, si potrà contattare il numero fisso nazionale 0621126561 comunicando il giorno di invio del questionario ed il proprio cognome.
Lo Sportello Dalla Violenza alla Comprensione è uno sportello sociale interdisciplinare e multidisciplinare che tende ad intervenire in quel sottile percorso in cui il soggetto abusante, violento o maltrattante presentando delle problematiche, spesso a livello psicologico e di natura patologica, necessita di terapie specifiche ed interventi mirati che non sempre sono riscontrabili nei presidi sanitari per carenze di organico e per la mancanza di personale qualificato ed esperto.
La peculiarità del sportello “DALLA VIOLENZA ALLA COMPRENSIONE”, è di costituire una format che si pone come progetto pilota replicabile anche in altre regioni, è di portare l’autore di un reato di stalking o di violenza, a comprendere ed accettare la diversità di genere ed il rispetto nei confronti delle donne.
Responsabili dello Sportello sono l'Ufficio di Presidenza, il Centro di Psicoterapia Sociale del C.S.IN. A.P.S. e l'Ufficio Legale del C.S.IN. A.P.S.
L'attività svolta in questo sportello è di natura integrata ed multidisciplinare collaborandovi diverse realtà consociate o gemellate con il C.S.IN. A.P.S., in particolare: E.N.A.C. Ente nazionale attività culturali, A.F.E. Accademia Forense Europea, Pronto Soccorso Psicologico Italia, Associazione Culturale di Volontariato Jacklyne, Orizzonti Onlus, Kairos acpf.
Per tale motivazione, si parte da un intervento presso le case circondariali fino ad un intervento all'esterno. Incontri protetti tra detenuti e soggetti che denotano delle caratteristiche di aggressività, ossessività e possessività tipiche dello stalker con chi sta scontando una pena e deve recuperare il proprio vissuto.
Per poter intervenire sul soggetto maltrattante è importante fornire un’assistenza a livello psicoterapeutico, legale, motivazionale e culturale.
COME OPERA IL C.S.IN. A.P.S.
1.Intervenendo nelle carceri per predisporre degli interventi a sostegno del recupero del soggetto violento a tutti i livelli della società e nell’ambito educativo, culturale, giudiziario, legislativo, comunicativo ed economico;
2.Incrementando il supporto psicologico, medico e legale rivolto ai soggetti maltrattanti negli sportelli antiviolenza per tutte le forme di persecuzione, con dei test per comprendere il proprio comportamento nella vita di relazione;
3.Effettuando una ricerca specifica sul tipo di violenza con cui agiscono maggiormente i soggetti maltrattanti nelle sue varie manifestazioni: fisica, psicologica, economica, sociale, legale e sessuale.
4.Realizzando progetti di recupero personalizzati: a seconda del tipo di violenza posta in essere e del tipo di forma patologica riscontrata, attraverso il Centro di Psicoterapia Sociale del C.S.IN. A.P.S., saranno redatti dei progetti di recupero personalizzati con i soggetti maltrattanti non ancora oggetto di provvedimento da parte dell’Autorità Giudiziaria ed anche nel caso di arresti domiciliari;
5.Sostenendo i soggetti potenzialmente violenti e, a loro volta, vittime di varie forme di violenza psicologica per evitare che possano ingenerarsi forme di reazione violenta ed incontrollata. Sono previste attività di coinvolgimento culturale anche tramite interventi nella rubrica dalla violenza alla comprensione, nell'ambito della trasmissione in diretta Facebook, “Aiutaci ad Aiutarti”;
6.Accrescendo la fruibilità e l'accessibilità, nonché l'informazione a riguardo, di tali sportelli e sostenere le vittime nel superamento dei possibili ostacoli psicologici che possono intromettersi alla richiesta d'aiuto.
7.Sensibilizzazione della popolazione con eventi culturali, convegni, seminari e corsi di formazione sul rispetto delle differenze di genere e sulla modalità con cui attuare comportamenti positivi di reazione interiore alla violenza ed alla rabbia repressa. Sono previste anche pubblicazione sui risultati ottenuti con lo sportello DALLA VIOLENZA ALLA COMPRENSIONE.
Per assistenza, consulenza, informazione ed ascolto contattare il numero fisso nazionale 0621126561.